Primi per casi di demenza, morti premature da inquinamento, secondi per obesità, e non ci sono soldi per le cure.
Accresce l'importanza di dare attenzione alla salute: mangiare bene e praticare un'attività fisica aiutano a vivere meglio e mantenersi in salute.

Il recente rapporto dell’Agenzia Europea per l’Ambiente rivela dati che ci pongono in cima alle classifiche dei più "malati" in Europa.
Abbiamo il più alto livello di prevalenza di demenza tra i paesi OCSE; il nostro contributo alla mortalità prematura per inquinamento è, in assoluto, il più alto fra i Paesi europei, e si misura in 84.400 decessi annui. (la Francia ne conta 52.600 e l’Inghilterra 49.430). Purtroppo, probabilmente a causa della povertà e del basso livello culturale delle famiglie, con l'aggiunta di scarsa attività fisica tra i ragazzi, abbiamo alti livelli di sovrappeso e obesità (fra i Paesi europei siamo secondi solo a Grecia e Inghilterra, e ci troviamo in parità con gli Stati Uniti) Dalle statistiche fornite dall’Ufficio parlamentare di bilancio, e Oltre che molti malati abbiamo anche un'altra triste caratteristica:
secondo indagini Eurostat il 7,1% degli italiani (cioè oltre 4,2 milioni di persone) rinuncia a farsi curare perché il costo delle prestazioni è troppo alto, la lista d’attesa troppo lunga oppure l’ospedale troppo distante.


Rapporto: Health at a Glance 2015 di Oced

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