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Da tempo si sa che un buon esercizio fisico, evitare lo stress e mangiare cibi sani, sono un passo fondamentale nella prevenzione e nella lotta alle malattie degenerative; Alzheimer e Parkinson sulle altre. Studi recentihanno anche evidenziato l'importanza di evitare pesticidi perché alcuni di questi sarebbero legati alla comparsa di alcune forme di Parkinson.

Anzitutto è consigliabile almeno una mezz'ora di movimento al giorno, l'attività dipende dall'età e dalla salute di ognuno. Ovviamente una sana alimentazione aiuta a prevenire anche questo tipo di patologia e a gestirla al meglio alla sua comparsa. I nostri suggerimenti entrano semplicemente nel merito dei suggerimenti dietetici, riportando la fonte citata, lasciando agli interessati il compito di rivolgersi ai medici competenti.
Puoi accedere alle regole di una sana alimentazione dal menù a sinistra, a questi prinicpi generali si associano consigli specifici: se da tempo si conoscono i benefici degli antiossidanti, ed in particolare di tè verde, curcuma, cacao, noci, mirtilli ed olio d'oliva relativamente a questa specifica problematica (1) (2) (3) (4), nel 2011 è stato pubblicato un libro (5) che riporta dati scientifici a riprova di miglioramento da molte malattie neurodegenerative mangiando cocco. Il dottor Bruce Fife ed il dottor Russell Blaylock, autori del libro, sostengono che la perdita di memoria ed i disturbi mentali sono causati da infiammazione cronica ed eccesso di stress ossidativo; sarebbero i radicali liberi, impedendo al cervello di utilizzo il glucosio e provocando degenerazione cellulare. La chiave di tutte le malattie neurodegenerative sarebbe perciò una mancanza di energia cui contrapporre una dieta ricca di antiossidanti antagonisti dei radicali liberi.
Nel 2012 è stato poi pubblicato un ulteriore studio (6) che dimostra come frutta, semi oleosi ed in particolare la noce rivestano un ruolo fondamentale nella prevenzione e cura di varie malattie neurodegenerative come morbo di Alzheimer (AD), morbo di Parkinson ed altre disfunzioni neuronali. Ogni studio che riporti i benefici riscontrati a seguito dell'assunzione di questo o quell'alimento contribuisce alla fondatezza del dare importanza alla dieta, sia per mantenere il proprio stato di salute sia per controllare al meglio le patologie.
Nel 2013 è stato pubblicato uno studio (7) che evidenzia come un alto livello di glicemia sia legato al rischio di sviluppare l'Alzheimer ed uno che mette in relazione problemi di infiammazione intestinale e disturbi neuropsichiatrici (8).
Che l'alimentazione giochi un ruolo chiave nelle malattie degenerative è oggi un punto fermo. Controllare la presenza di celiachia, Gluten Sensitivity o intolleranze alimentari non è mai troppo tardi.

RIASSUMENDO

SI':
mangiare regolarmente almeno tre volte al giorno facendo una buona colazione (per evitare picchi glicemici), assumere cereali integrali (preferendo il bio, perchè è nella parte esterna del chicco che si raccolgono i residui chimici), frutta (in particolare cocco, mirtilli e tutti i frutti di bosco, uva), frutta secca e semi oleosi (noci in particolare e cacao), grassi buoni, olii buoni (vegetali e di pesce), pesce non grasso (fresco e di mare, ideale pesce azzurro) verdura, (broccoli, carote, cavolo, radici, zucca) patate, prodotti da forno fatti in casa o artiginali

NO:
attivare picco glicemico, superalcolici, bibite dolcificate, condimenti salati come la salsa di soia, carne rossa, dado per brodo a meno non si tratti di dado biologico di verdura, grassi idrogenati, insaccati, fast food, formaggi stagionati, pesce affumicato o in scatola, patatine e snack salati, sale aggiunto, sottaceti



1) Primary Component of Turmeric Kicks Off Cancer-Killing Mechanisms in Human Saliva
Eri Srivatsan, Ph.D Marilene B. Wang, M.D.
UCLA Jonsson Comprehensive Cancer Center dell’Università della California 2011

2) Protective properties of green tea uncovered Protective properties of green tea uncovered
In vitro protective effects of colon-available extract of Camellia sinensis (tea) against hydrogen peroxide and beta-amyloid (A(1-42)) induced cytotoxicity in differentiated PC12 cells.
EJ Okello, GJ McDougall, S Kumar and CJ Seal.
Newcastle Upon Tyne

3) Oleuropein Aglycone Protects Transgenic C. elegans Strains Expressing Aβ42 by Reducing Plaque Load and Motor Deficit
Luisa Diomede, Stefania Rigacci, Margherita Romeo, Massimo Stefani, and Mario Salmona
PLoS One (2013;8(3):e58893.

4) The Polyphenol Oleuropein Aglycone Protects TgCRND8 Mice against Aß Plaque Pathology
Cristina Grossi, Stefania Rigacci, Stefano Ambrosini, Teresa Ed Dami, Ilaria Luccarini, Chiara Traini, Paola Failli, Andrea Berti, Fiorella Casamenti, Massimo Stefani
PLoS One. 2013; 8(8): e71702. Published online 2013 August 8. doi: 10.13712

5) Smettere Alzheimer Ora: Come prevenire e Reverse Demenza, Parkinson, SLA, sclerosi multipla e altre patologie neurodegenerative
Bruce Fife e Russell Blaylock  1 febbraio 2011

6) Neuroprotective effect of natural products against Alzheimer\'s disease.
Essa MM, Vijayan RK, Castellano-Gonzalez G, Memon MA, Braidy N, Guillemin GJ.
Department of Food Science and Nutrition, College of Agriculture and Marine Sciences, Sultan Qaboos University, Muscat, Oman.
22-05-2012 Pubblicato on line su: Neurochem Res. 2012 Sep;37(9):1829-42. doi: 10.1007/s11064-012-0799-9.

7) Glucose levels and risk of dementia.
N Engl J Med. 2013 Aug 8;369(6):540-8. doi: 10.1056/NEJMoa1215740.
Crane PK, Walker R, Hubbard RA, Li G, Nathan DM, Zheng H, Haneuse S, Craft S, Montine TJ, Kahn SE, McCormick W, McCurry SM, Bowen JD, Larson EB.
Department of Medicine, University of Washington, Seattle, WA, USA.

8) Seroreactive marker for inflammatory bowel disease and associations with antibodies to dietary proteins in bipolar disorder.
Severance, GressitL, Yang, Stallings, Origoni, Vaughan, Khushalani, Alaedini, Dickerson, Yolken.
Bipolar Disord. 2013 Dec 6. doi: 10.1111/bdi.12159.
 
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